"Cittadinanzattiva è un’organizzazione, fondata nel 1978, che promuove l’attivismo dei cittadini per la tutela dei diritti, la cura dei beni comuni, il sostegno alle persone in condizioni di debolezza. "
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"Cittadinanzattiva è un’organizzazione, fondata nel 1978, che promuove l’attivismo dei cittadini per la tutela dei diritti, la cura dei beni comuni, il sostegno alle persone in condizioni di debolezza. "
L'Associazione Tessere si è costituita nel gennaio 2019. Tra le sue finalità c'è il favorire l'integrazione di persone in situazione di svantaggio e/o disagio e promuovere il rispetto dell'ambiente e l'uso di buone pratiche per la salvaguardia della Terra. Tutto questo avviene cercando di fare rete con altre realtà e hanno i medesimi obiettivi e di costruire rapporti positivi e costruttivi tra le persone, sia i componenti dell'associazione stessa che tutti quelli con cui si viene in contatto durante le attività.
"Vie di luce è impegnata nella diffusione dei valori che formano la persona. L’associazione cerca di diffondere la bellezza della vita, inseguendo obiettivi che hanno come unico scopo aiutare le persone in grave stato di difficoltà economiche e sociali. Lo scopo dell’associazione è quello di promuovere e divulgare l’amore come bene primario unico e assoluto."
L’Associazione Culturale LiberaMente si occupa di integrazione tra persone di culture e origini diverse, promuovendo corsi di lingua italiana, iniziative culturali, spettacoli di teatro, dibattiti e incontro su temi legati all’attualità. L’impegno principale di LiberaMente è il corso di italiano per stranieri, realizzato con la collaborazione del Comune di Calvene e Lugo di Vicenza. Il corso si svolge una volta a settimana, da più di 10 anni ormai, presso la Biblioteca Comunale di Calvene, è suddiviso in prima alfabetizzazione, livello base e livello intermedio, per la durata di due ore, con momenti di studio a singoli gruppi e momenti di lavoro condiviso, per favorire il fare “rete”. Il corso di Italiano è principalmente rivolto alle donne provenienti da Paesi stranieri, ma aperto anche agli uomini. Durante le lezioni è previsto un servizio di aiuto compiti per bambini, in modo da agevolare la frequenza da parte delle donne. Periodicamente vengono organizzate lezioni e incontri con esperti esterni; ad esempio con un’infermiera, che propone approfondimenti di igiene, di primo soccorso, buone pratiche in casa e informazioni base su sistema sanitario nazionale. Altra serie di incontri, riproposti annualmente, riguarda il sistema di raccolta differenziata dei rifiuti per conoscere e rispettarne le regole. Ogni anno, a fine corso, viene realizzata la Cena Multietnica, in cui le donne frequentanti le lezioni cucinano i piatti tipici dei loro Paesi: è un forte momento di incontro, condivisione, conoscenza reciproca e integrazione.
L’associazione persegue finalità di utilità sociale nell’ambito della disabilità e del disagio quali, ad esempio: inserimento lavorativo; gestione attività di lavoro; gestione progetti di aggregazione, socializzazione e inclusione di bambini, ragazzi e adulti di categorie svantaggiate; progettazione gestione del “Dopo di Noi”.
" Il progetto Aiutaunosmidollato nasce da un’idea di Davide Stefani e Sandro Pupillo che nel corso degli ultimi anni hanno dovuto passare tanti giorni in ospedale, il primo per un’Anemia Aplastica Severa, il secondo per una forma acuta di Leucemia Promielocitica curata con un trapianto di midollo osseo. Davide e Sandro hanno conosciuto tante altre persone, come loro malate, con cui hanno condiviso e condividono gioie e dolori. Chi ha vissuto lunghi periodi di malattia sa cosa si intende quando si dice che si diventa una specie di grande famiglia. Si diventa “abitanti” di una comunità virtuale, legata da un denominatore comune: la salute! Questo aiuta ad affrontare le terapie con serenità, in un continuo scambio di gesti d’amore e di sostegno che aiuta moltissimo. Si creano legami forti con persone sconosciute: non sai chi siano, non sei al corrente della loro storia, ma diventano come SORELLE e FRATELLI."
Nasce a Vicenza nel gennaio 2018, sull’esperienza di altre associazioni di mediazione penale e umanistica e costruisce il primo centro di giustizia riparativa e di mediazione umanistica sul modello di Jacqueline Morineau.
L'Associazione, fondata nel 2013, rappresenta l'evoluzione di un'esperienza di volontariato consolidata nel tempo. L'obiettivo primario è quello di essere una Casa pronta ad accogliere, aiutare e sostenere le persone in difficoltà ed essere luogo di aggregazione per la propria Comunità. L'Associazione realizza attività: - di accoglienza di persone con esigenze abitative, per cause economiche e/o sociali; - educative, animative ed aggregative rivolta a tutta la Comunità; - di promozione dell'integrazione di persone in svantaggio economico e/o sociali; - di collaborazione con altre realtà del territorio (Enti pubblici e privati, Cooperative, Associazioni).
Il Gruppo Comunale A.I.D.O. di Pozzoleone, nel rispetto dello statuto nazionale e delle direttive degli organi superiori, promuove la cultura della donazione di organi, tessuti e cellule. L’Associazione organizza e promuove varie attività di sensibilizzazione ed informazione dei cittadini. Vengono organizzate attività che coinvolgono i ragazzi e i giovani e conferenze estese alla intera cittadinanza volte ad informare sulla salute e trapiantologia e diffondere la cultura del Dono come gesto d’amore. Promuove inoltre la raccolta di iscrizioni all’A.I.D.O.
Lo scopo dell’associazione è quello di: coinvolgere giovani socialmente svantaggiati e/o con disabilità lieve in attività di svago e tempo libero; promuovere di ogni tipo di azione atta a crescere l’integrazione sociale delle persone socialmente svantaggiate e/o con disabilità lieve al fine di migliorarne la qualità della vita; L’Associazione organizza degli spazi di aggregazione e divertimento legati al territorio di appartenenza dei giovani socialmente svantaggiati e/o con disabilità/lieve.
L’obiettivo dell’associazione è quello di recuperare e utilizzare il cibo non consumato da mense, negozi, attività commerciali e enti del terzo settore, donandolo alle persone che si trovano in difficoltà economico/ familiari.