2017

Ci siamo, manca poco più di una settimana, per vivere con noi le Giornate della Solidarietà, diciasettesima edizione di "Azioni Solidali Vicentine 2017", manifestazione annuale che quest'anno il CSV di Vicenza dedica ai vent'anni di attività alla luce della Riforma del Terzo Settore.

  La Consulta delle Associazioni e del Volontariato di Thiene e il Comune di Thiene, con il patrocinio del CSV di Vicenza, organizzano la tradizionale Festa annuale delle Associazioni e del Volontariato che si svolgerà domenica 17 settembre nel centro storico di Thiene dalle ore 10:00 alle ore 19:00. Saranno presenti stand di associazioni di volontariato, culturali, socio-sanitarie e della Terza Età, Vigili del Fuoco Volontari, Croce Rossa Italiana e altre. Scarica la locandina > Scarica il pieghevole con la lista delle Associazioni partecipanti >

  Pubblichiamo la graduatoria della selezione avvenuta in data 23 agosto u.s presso la sede operativa dell’Associazione Volontariato in Rete – Federazione Provinciale di Vicenza - al Centro di Servizio per il Volontariato della provincia di Vicenza in Contrà Mure San Rocco, 37/A Vicenza. Per il progetto di Servizio Civile Nazionale "Competenze e Solidarietà in Rete" l’Associazione ha ottenuto n. 9 posti. Si sono presentati sei degli otto candidati che hanno presentato domanda entro i termini previsti e di seguito pubblichiamo la graduatoria.

  Sono aperte le iscrizioni per la XVII Edizione di Azioni Solidali Vicentine che si terrà in Piazza dei Signori a Vicenza sabato 30 settembre 2017. IL CSV di Vicenza quest’anno celebra il Ventennale di attività al fianco dei Volontari Vicentini. Per continuare a ripercorre insieme il percorso avviato con il convegno del 13 maggio u.s. si anticipa il prossimo appuntamento del volontariato vicentino fissato per sabato 30 settembre 2017  in Piazza dei Signori a Vicenza, per partecipare alla diciassettesima edizione della festa annuale del CSV di Vicenza "Azioni Solidali Vicentine ". Le iscrizioni sono aperte fino a venerdì 21 luglio e possono iscriversi le Organizzazioni di Volontariato (L. 266/91). Le Associazioni che comunicheranno la propria disponibilità saranno successivamente contattate dal CSV di Vicenza per definire tutti i dettagli della partecipazione. Clicca qui per iscrivere la tua associazione >

  In occasione dei vent’anni dalla costituzione del Centro di Servizi per il Volontariato della provincia di Vicenza, l'Ente Gestore del CSV di Vi, Volontariato in Rete, promuove la mostra fotografica "Vent’anni di Volontariato Vicentino" che si inaugurerà il 30 settembre presso la Loggia del Capitaniato a Vicenza. "Vent’anni di Volontariato Vicentino" sarà un'occasione per emozionarci con le immagini dei volontari e una testimonianza delle tante Azioni Solidali Vicentine che nel silenzio della nostra quotidianità animano il territorio. Chiediamo quindi a tutte le Associazioni della provincia di Vicenza di contribuire all’iniziativa inviandoci entro il 31/07/2017 fino a 3 scatti significativi, riguardanti la propria attività associativa. Ogni Associazione sarà rappresentata da 1 foto, tra quelle inviate, scelta dalla commissione incaricata. Renderemo omaggio a tutto il volontariato Vicentino attraverso questa mostra fotografica che dopo il 30 settembre sarà pubblicata sul sito www.csv-vicenza.org.   Clicca per maggiori informazioni e per partecipare >  

Il Consiglio dei ministri ha licenziato definitivamente i testi sul Codice del terzo settore, sull’impresa sociale e sul 5 per mille. Ma prima che facciano sentire i loro effetti ci saranno decine di decreti ministeriali e di scadenze.

Sono stati approvati oggi dal Consiglio dei ministri, cinque giorni prima della scadenza prevista per il 3 luglio, gli ultimi tre decreti legislativi che daranno corpo alla riforma del terzo settore (legge delega 106/2016): si tratta dei decreti sul codice del terzo settore, sull'impresa sociale e sulla nuova disciplina del cinque per mille. Il ministro del Lavoro e delle politiche sociali Giuliano Poletti, affiancato dal sottosegretario Luigi Bobba, ha sottolineato in una conferenza stampa che i provvedimenti riguardano 300 mila associazioni, 1 milione di lavoratori, oltre 5 milioni di volontari. E che si tratta di "un riconoscimento politico e normativo a questo grande mondo", volto a "superare la frammentazione della normativa e a introdurre elementi di innovazione".

Poletti ha definito "importantissimo il dialogo sviluppato con il Forum del terzo settore e con tutte le associazioni coinvolte". Ha dato quindi atto al Parlamento di un "lavoro molto importante: i pareri di merito delle commissioni sono stati per larga parte accolti nella stesura dei testi" (ai seguenti link i pareri della Camera e del Senato). I testi definitivi dei decreti non sono stati al momento ancora diffusi. Luigi Bobba ha esordito definendo la giornata di oggi come "un punto di arrivo, ma anche un punto di partenza, perché da ora comincia il cammino attuativo". Saranno molti infatti i passaggi da compiere prima che quanto previsto dalla riforma diventi effettivo. Carlo Mazzini di Quinonprofit.it ha calcolato che dovranno essere stilati ben 31 decreti ministeriali e che ci saranno varie altre scadenze da rispettare.

Illustrando le principali novità dei decreti, Bobba ha affermato che "per la prima volta abbiamo una definizione di cos'è il terzo settore. Fino ad ora era solo una formula sociologica descrittiva. Ora è riconosciuto dalla legge: l’architrave di questa regolamentazione è in un unico registro del terzo settore. Fino ad oggi ce n'erano tanti, la situazione non era trasparente, qualche volta era anche opaca. Da quando sarà avviato il registro ci sarà un unico punto di riferimento, gestito dalle regioni su un'unica piattaforma nazionale. Questo significa più trasparenza e informazioni più ricorrenti. E per le istituzioni una migliore conoscenza dei soggetti a cui si erogano i fondi".

La legge, ha inoltre sottolineato Bobba, "ha una dotazione di 190 milioni di euro che nei diversi decreti sono stati per il 60% dedicati agli incentivi di carattere fiscale. Per le organizzazioni di volontariato, ad esempio, per ogni 100 euro di donazione, fiscalmente ne ritorneranno 35". Ci sarà "quindi un fondo per i progetti innovativi" che per il primo anno avrà una dotazione pari a 65 milioni.

Riguardo il decreto sull’impresa sociale Bobba ha evidenziato quattro punti salienti: ampliamento dei campi di attività; la possibilità di fare una parziale ridistribuzione degli utili; l’entrata nella governance delle imprese sociali, seppure in quota minoritaria, anche di soggetti profit e di enti pubblici; nuovi incentivi fiscali per le aziende ad investire nelle imprese sociali. La riforma del 5 per mille, la cui copertura ammonta a 500 milioni strutturali, prevede infine "un meccanismo di erogazione più veloce", al posto della media di quasi due anni previsti al momento; "una diversa ripartizione delle risorse in modo da evitare distorsioni"; e "un meccanismo di trasparenza in base al quale i beneficiari dovranno rendere conto con una informazione sostanziale di come impiegheranno le risorse che il cittadino destina loro".

Fonte: www.csvnet.it Leggi il comunicato stampa >

  Si ricorda alle Associazioni, che hanno presentato entro l'8 maggio domanda del 5 per mille 2017, che devono completare il loro accreditamento spedendo entro venerdì 30 giugno tramite raccomandata con ricevuta di ritorno la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà all’indirizzo: Direzione Regionale delle Entrate, Via G. De Marchi n.16, 30175 Marghera (VE), allegando copia del documento di identità, a pena di decadenza. In alternativa, sempre entro il 30 giugno, con la propria casella di posta elettronica certificata si può inviare una mail alla casella pec dr.veneto.gtpec@pce.agenziaentrate.it  riportando nell’oggetto "dichiarazione sostitutiva 5 per mille 2017" e allegando copia del modello di dichiarazione, ottenuta mediante scansione dell’originale compilato e sottoscritto dal rappresentante legale, nonché copia del documento di identità dello stesso, a pena di decadenza.

  E’ stato indetto un bando per la selezione di 891 volontari da avviare al servizio civile presentati dagli Enti di cui all’Allegato 1, approvati dalla Regione del Veneto ai sensi del decreto legislativo 5 aprile 2002, n. 77, come sostituito dal decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40 recante: "Istituzione e disciplina del servizio civile universale a norma dell’art. 8 della Legge 6 giugno 2016, n. 106". Bando Veneto Allegato 1 L’Associazione Volontariato in Rete – Federazione Provinciale di Vicenza ha promosso il progetto di Servizio civile nazionale "Competenze e solidarietà in Rete" e sono disponibili n. 9 posti. Il progetto ha la durata di un anno. E’ richiesto un impegno settimanale di 30 ore, ovvero un monte ore annuo di 1400 con un compenso mensile di 433,80 euro Per candidarsi, occorre presentare la domanda di ammissione (Allegato 2), la dichiarazione dei titoli posseduti (Allegato 3), curriculum vitae firmato e copia di un documento di identità. Allegato 2 – Domanda di ammissione sede CSV di Vicenza Allegato 2 – Domanda di ammissione sede Associazione Integrazione Allegato 2 – Domanda di ammissione sede Associazione S.O.G.IT. Allegato 2 – Domanda di ammissione sede Associazione Un.A.V.Vi Vicenza Allegato 3 – Dichiarazione dei titoli Ad  eccezione degli appartenenti ai corpi militari o alle forze di polizia, possono partecipare alla selezione i giovani senza distinzione di sesso che, alla data di presentazione della domanda, abbiano compiuto il diciottesimo e non superato il ventottesimo anno di età, in possesso dei seguenti requisiti: – cittadini italiani; – cittadini degli altri Paesi dell’Unione europea; – cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti; – non aver riportato condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore a un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata. I requisiti di partecipazione devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda e, ad eccezione del limite di età, mantenuti sino al termine del servizio. Non possono presentare domanda i giovani che: a) abbiano già prestato servizio civile nazionale, oppure abbiano interrotto il servizio prima della scadenza prevista, o che alla data di pubblicazione del presente bando siano impegnati nella realizzazione di progetti di servizio civile nazionale ai sensi della legge n. 64 del 2001, ovvero per l’attuazione del Programma europeo Garanzia Giovani; b) abbiano in corso con l’ente che realizza il progetto rapporti di lavoro o di collaborazione retribuita a qualunque titolo, ovvero che abbiano avuto tali rapporti nell’anno precedente di durata superiore a tre mesi. Non costituisce causa ostativa alla presentazione della domanda di servizio civile nazionale l’aver già svolto il servizio civile nell’ambito del programma europeo "Garanzia Giovani" e nell’ambito del progetto sperimentale europeo IVO4ALL o aver interrotto il servizio civile nazionale a conclusione di un procedimento sanzionatorio a carico dell’ente originato da segnalazione dei volontari. La scadenza per presentare le domande è entro le ore 14:00 del 26 giugno 2017 La domanda può essere presentata:

• a volontariatoinretevicenza@pec.csv-vicenza.it con posta elettronica certificata (PEC) - art. 16 bis, comma 5 della legge 28 gennaio 2009, n.2 – di cui è titolare l’interessato, avendo cura di allegare tutta la documentazione richiesta in formato PDF

oppure

• a mezzo raccomandata A/R all’indirizzo Associazione "Volontariato in Rete – Federazione Provinciale di Vicenza" in Municipio di Carrè – Ufficio Servizi Sociali – Piazza IV Novembre, 5 – 36010 Carrè (VI).

oppure

• consegnata a mano presso la sede legale dell’Associazione "Volontariato in Rete – Federazione Provinciale di Vicenza" in Municipio di Carrè – Ufficio Servizi Sociali – Piazza IV Novembre, 5 – 36010 Carrè (VI).

Si ricorda che è possibile presentare una sola domanda per un solo progetto ed una sola sede in tutto il territorio nazionale. – Sintesi del progetto "Competenze e Solidarietà in Rete"   Per informazioni: Coordinatrice CSV di Vicenza Maria Rita Dal Molin tel.338 9355000

ACAT Bassano Asiago | ACAT Orizzonti Liberi Vicenza | ACFS Onlus Veneto | Acqua Viva | ADAB Diabetici Area Berica Onlus | ADAO Onlus | ADB Diabetici del Comprensorio di Bassano del Grappa | ADDiMa Vicenza | ADMO Vicenza Onlus | AGDB Giovani Diabetici Bassano del Grappa | AGenDo Associazione Genitori Down Vicenza | AIC Italia Consiglio Cittadino Vicenza | AITSaM sezione Schio | AMA Malattia Alzheimer Ovest Vicentino | AMARV Associazione Malati Reumatici del Veneto | AMARV AltoVicentino | Amici degli Animali Vicenza | Amici del Cuore Alto Vicentino Onlus | Amici del Cuore Valle dell’Agno | ANA Sezione di Polegge | ANC 182° Nucleo Associazione Nazionale Carabinieri e Protezione Civile Schio | ANC 61° Nucleo Associazione Nazionale Carabinieri e Protezione Civile Barbarano | ANC 75° Nucleo Associazione Nazionale Carabinieri e Protezione Civile Vicenza | ANC 42° Nucleo Associazione Nazionale Carabinieri e Protezione Civile Noventa Vicentina | ANFFAS Onlus Bassano del Grappa | ANMI Vicenza | ANPA Thiene | ANTEAS Vicenza | Anziani e Famiglie al Centro Proti | ARSAS Recupero e Salvaguardia degli Archivi Storici | ASBI Veneto Onlus Associazione Veneta per l’idrocefalo e la Spina Bifida | Associazione Bambini, Giovani e Diabete di Vicenza Onlus | Associazione Culturale Omega | AUSER Circolo di Conco | AUSER Provinciale Vicenza | Auser Territoriale Vicenza | AVEC Vicenza | AVIS Comunale di Cornedo Vicentino | AVIS Comunale di Malo e Monte di Malo | Avis Comunale di Povolaro | Avis Comunale di Vicenza | AVIS Provinciale di Vicenza | AVO Altovicentino | AVO Sezione di Vicenza | Berica 3 di Longare | Centro Aiuto alla Vita Dueville Vivaro | Centro Aiuto alla Vita MPV di Arzignano | Centro Aiuto alla Vita Noventa Vicentina | Centro Aiuto alla Vita Onlus Schio | Centro Aiuto alla Vita Vicenza | Centro Astalli Vicenza | Centro Missionario Fr. Vittorio Faccin | Circolo d’Argento ApS Vicenza | Circolo Argento di Creazzo | Cittadinanza e Salute | Civiltà del Verde | CNGEI Sezione di Lonigo | CoGe Molise | CoGe Veneto | Comitato 180 | Comune Arcugnano | Comune di Bolzano Vicentino | Comune di Brendola | Comune Carrè | Comune Chiuppano | Comune Costabissara | Comune Santorso | Comune Thiene | Comune Vicenza | Comune Villaverla | Conferenza Regionale Volontariato Regione Veneto| Coordinamento Associazioni Volontarie di Protezione Civile della Provincia di Vicenza | Corriere del Veneto | Croce di San Giovanni SOGIt Nazionale | Croce di San Giovanni SOGIt Alto Vicentino | CSVnet | Curare a Casa Onlus | Direzione Generale del terzo Settore e della Responsabilità Sociale delle Imprese del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali | Donatori di Sangue Cav. Pietro Trevisan | Donna Chiama Donna Onlus | FAAV – Federazione delle Associazioni di Archeologia del Veneto | Famiglie Adottive Alto Vicentino | Fondazione Cariverona | Gatti e Gattini Schio Thiene e dintorni | Gruppo ANA Squadra Logistica di Vicenza | Gruppo Famiglia con Amore Senza Frontiere | Gruppo Sportivo Non Vedenti Vicenza Onlus | Gruppo Storico Archeologico Medoacus | Gruppo Tre Valli | GVV Gruppi di Volontariato Vincenziano | H81 Insieme Vicenza Onlus | Il Giornale di Vicenza |Insieme per Comunicare Onlus | Integrazione Onlus | Istituto Comprensivo n. 5 Vicenza | Kouatokia Onlus | La Famiglia Schio | Malati di CFS Insieme Alto Vicentino | Malattia Parkinson Vicenza | Marostica Accoglie Onlus | Midori | Movimento per la Vita Centro Aiuto alla Vita Thiene | Murialdo Montecchio Maggiore | Naturalistica Berici Orientali | Olosmed Onlus | PA Croce Bianca | PA Croce Verde Vicenza Onlus | Pangea Vicenza Onlus |Percorsi Solidali Onlus Breganze |Pro Loco Fara Vicentino |Protezione Civile CLIPEUS Chiuppano | Protezione Civile Colceresa Molvena |Protezione Civile La Rocca Calvene | Protezione Civile Malo |Protezione Civile Sarcedo |Protezione Civile Squadra Antincendi Boschivi Colline Bassanesi |Provincia Vicenza |Psiche 2000 | Questacittà – Spazio Donna | Quinonprofit | Radio Vicenza | Regione Veneto | Rete Famiglie Aperte | Salute Solidale | Società di San Vincenzo De Paoli Consiglio Centrale Vicenza | Siliconklaun |Solare | Solidarietà e Speranza |Sorgente di Vita Anteas |Tribunale per i Diritti del Malato Cittadinanza Attiva Vicenza |UILDM Provinciale Vicenza | ULSS 7 Pedemontana | ULSS 8 Berica | UNAVVI Vicenza | Valbrenta Solidale | Vicenza in Centro | Volontariato Alzheimer Zanè | Volontariato in Rete Federazione Provinciale di Vicenza | Volontarinsieme – CSV Treviso |

A 20 anni dall’inizio del funzionamento dei Centri di servizio, la normativa che li riguarda viene profondamente rivista, legittimando il loro operato e aprendo una seconda stagione di interventi, in cui tutto il Terzo settore si responsabilizza nella promozione del volontariato. Il Consiglio dei Ministri ha oggi approvato e consegnato ai pareri delle Commissioni parlamentari competenti e della Conferenza Stato-Regioni i tre decreti legislativi che permetteranno di completare l’attuazione della Riforma del Terzo settore (legge delega 106/16). In particolare, a 20 anni dal DM del 1997 che consentì ai Centri di Servizio per il volontariato di iniziare ad operare, il decreto legislativo sul Codice del Terzo settore, in una specifica parte, rivede profondamente e in dettaglio quella normativa, vecchia nella logica e inadeguata nel contenuto. Attese da tempo, le nuove disposizioni rivedono significativamente l’attuale configurazione dei CSV, ma permettono altresì di legittimare e valorizzare l’esperienza da essi maturata. Viene così riconosciuta l’importanza del lavoro fin qui svolto in tutte le regioni d’Italia, ponendo le condizioni per una seconda stagione dell’intervento, all’insegna della responsabilizzazione di tutto il Terzo settore nella promozione del volontariato. Nel solco di quanto già indicato dalla legge 106/16, riconosciamo nel dispositivo la volontà di determinare una svolta precisa, confermando il radicamento dei CSV nel quadro di condizioni operative finalmente omogenee in tutto il territorio nazionale. Questi i principali contenuti della svolta:

1. viene allargato il raggio d’azione dei CSV ai volontari di tutti gli enti di Terzo settore;
2. viene sancito il principio delle "porte aperte", grazie al quale nella governance dei Centri potranno partecipare gli enti di Terzo settore (pur garantendo la maggioranza dei voti nelle assemblee alle organizzazioni di volontariato di cui alla legge 266/91);
3. vengono definiti i principali criteri per il nuovo accreditamento dei CSV e per il controllo del loro operato;
4. si stabiliscono i criteri di incompatibilità tra la carica di presidente dei CSV e quelle in altre istituzioni pubbliche e private;
5. viene per la prima volta prevista la produzione di servizi e strumenti a carattere nazionale;
6. viene affermata l’importanza della continuità dell’azione dei CSV anche sotto il profilo del relativo finanziamento.

Mentre si appresta a seguire con particolare attenzione l’ultimo tratto dell’iter normativo, il sistema dei CSV conferma di essere pronto ad evolvere per corrispondere al meglio ad un mandato che sta per ampliarsi confermando la peculiarità strategica dello sviluppo del volontariato. E ad assumersi le responsabilità che da questo derivano, anche nell’accompagnare il volontariato nella comprensione e nell’applicazione dell’intera riforma.

 

Si e tenuto oggi il convegno organizzato dal CSV di Vicenza per ricordare i 20 anni di attività e per parlare dei tre decreti approvati ieri riferiti alla legge delega per la riforma del terzo settore che riguardano il 5 per mille, l'impresa sociale e il codice del terzo settore con ben 103 articoli. Grande l'adesione e l'interesse di quanti hanno partecipato all'evento. Ben strutturati gli interventi dei relatori che hanno saputo coinvolgere tutti, permettendo al tempo stesso alcuni approfondimenti rispetto al futuro dei Centri di Servizio e al ruolo determinate dei volontari in termini di dono e gratuità. I temi sono ancora caldi e le richieste di approfondimento certamente non mancheranno, visto quanto gli argomenti toccano da vicino anche la nostra provincia di Vicenza. Si deve far tesoro di quanto è stato detto, sospendendo il giudizio, riuscendo ad entrare nel merito delle questioni. Vigilare quindi anche per quanto riguarda le risorse a disposizione del volontariato, soprattutto per quelle ancora da erogare e che riguardano il passato. Ora le associazioni chiedono di conoscere e sapere - afferma il Presidente Gianesini - per questo il Centro di Servizi di Vicenza seguirà da vicino questo nuovo viaggio intrapreso, assieme anche alle autorità e agli esperti presenti.

 

Di seguito alcune immagini del convegno:

Il Presidente Marco Gianesini L'Assessore Regionale ai Servizi Sociali Manuela Lanzarin Il Sindaco di Vicenza Achille Variati La Presidente del Co.Ge. Veneto Silvana Bortolami Il Presidente di CSVnet Stefano Tabò Il Consulente sulla legislazione degli enti non profit Carlo Mazzini Il Direttore Direzione Generale Terzo Settore Alessandro Lombardi

 

Alcune foto della sala:

  Ieri 30/03/2017, nella sede del CSV di Vicenza, si è tenuta la consegna degli attestati al Corso di collaboratori domestici. Complimenti a tutti i partecipanti per l'impegno.

Eccovi alcune foto:

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