In questi giorni la persona è sempre stata al primo posto del nostro agire, del fare comunità, in un tempo dove la gente corre veloce, non si ferma, ha altre priorità. Un tempo che ci interroga, ci invita a fermarci per raccogliere… è la raccolta che permette di proseguire, di programmare e di avere una visione futura delle cose. Non importa quanti ti ascoltano, è importante che chi ti osserva sia curioso, attento, sensibile. Le affinità emergono, e sono un dono, anche con persone che non conoscevi, ma ascoltando ciò che fanno, ciò che realizzano, guardando la luce dei loro occhi, vedi che il messaggio che ti lasciano è lo stesso desiderio che hai tu di proseguire insieme. L’impegno che mettiamo nelle cose, emerso in questi giorni ad “Azioni Solidali”, è sempre rivolto alla vita, la vita di ogni essere vivente, che è sacra, che richiede cura, come un vaso di vetro, come un luogo senza luce che ha bisogno della tua di luce, come un piccolo che corre in braccio alla sua nonna, come una persona che cade in una piazza e qualcuno si ferma a sollevarla… tante le testimonianze, le parole, quel fare insieme che fa la differenza, quelle parole cantate di grande umanità, gli spazi dedicati a tutte le associazioni di volontariato, quel respirare le differenze e sentirle così vive, quei percorsi che portano a tanti luoghi e ne scoprono altri, in progetti, idee, sogni. Tutto per valorizzare la vita, la vita di tutti, nel rispetto, nell’incontro che continua.

Gabriella Mezzalira, presidente
Maria Rita Dal Molin, direttore