Apparire per poi essere riconosciuto e valutato per un’immagine che gli altri si fanno di te, come se tu fossi quella persona. Succede spesso! È inevitabile. Tante volte incrociando uno sguardo ci si chiede chi è quella persona, veramente, e nel tempo ci si rende conto che puoi essere tre persone contemporaneamente: ciò che gli altri vedono in te, ciò che tu fai vedere agli altri e ciò che davvero sei. Allora comprendere non è facile, non è da tutti, non è scontato… e chi sono quei pochi? Forse nel mistero della vita è conservato anche questo, quel privilegio di poter camminare accanto a qualcuno che sembra riuscire a comprendere, camminare per un tempo o per sempre, ma comunque camminare e sapere che la sua presenza è importante per essere chi siamo. Senza dover dimostrare nulla.

Mario Palano, presidente
Maria Rita Dal Molin, direttore