“Rare sono le persone che usano la mente… poche coloro che usano il cuore, e uniche coloro che usano entrambi”
Rita Levi Montalcini
Quando si parla di persone non sai mai da dove cominciare: ti è più semplice soffermarti alla prima impressione, alla stretta di mano, alla profondità del suo sguardo. Quando hai dei rapporti continui e ti scontri in situazioni indescrivibili, ti chiedi se la o le persone hanno usato la testa e per il cuore ci pensi in altri contesti, dove le decisioni riguardano altri, che magari speravano in una risposta positiva. C’è sempre una variabile nel rapportarsi, nello starci nelle cose; certamente usare mente e cuore è il più grande coinvolgimento che, come persona, si può dedicare alle cose, ai contesti e alle persone. Non sempre chi hai di fronte sa cogliere tutto ciò, ti scontri con la burocrazia, con le carte, con tanti “non si deve fare assolutamente”, o “non vale la pena provarci”… quando invece molto spesso scopri che nel provarci hai dato speranza, hai strappato un sorriso, hai asciugato qualche lacrima… forse semplicemente hai incontrato l’anima di chi ti sta osservando.
Gabriella Mezzalira, presidente
Maria Rita Dal Molin, direttore