“…però la vita è sempre VITA”
Sammy Basso
Normalità! Te ne sei andato proprio in un momento di normalità, durante una festa… appena letta la notizia il pensiero è tornato subito a mercoledì 2 ottobre, quando ci siamo visti nella Loggia del Capitaniato in Piazza dei Signori a Vicenza: ti avevamo invitato come relatore ad un nostro evento e tu sei riuscito a coinvolgere tutti per la normalità con cui hai parlato di diversità. La notizia della tua improvvisa scomparsa è arrivata inaspettata, da rimanere senza parole… poi durante la giornata e nei giorni successivi abbiamo assistito ad una grande manifestazione di vicinanza alla tua Famiglia, ai tuoi Amici e al desiderio di molti di condividere ricordi con te.
Nella tua breve vita hai vissuto intensamente: hai incontrato e conosciuto tante persone, in contesti diversi, ma sempre importanti e non solo per te. Sei stato forte e coraggioso, anche per il senso che hai dato alla tua VITA. Hai raccontato, spiegato, sperato, amato e sognato come tutti noi, ma lo hai fatto in un modo straordinario, speciale com’eri tu: dando valore al giorno, senza rinviare le cose a domani. Sempre con il tuo “Tau” al collo, simbolo della spiritualità francescana che racchiude in sé i valori dell’amore per la pace, la letizia e il Creato.
Anima bella e sempre sorridente, rimarrai nella storia, perché sei e sarai sempre un piccolo GRANDE Uomo.
Buon viaggio Sammy
Gabriella Mezzalira, presidente
Maria Grazia Bettale, vice presidente
Maria Rita Dal Molin, direttore
Il nostro modo di salutare Sammy e di ricordarlo con la sua ironia e il suo carisma è di proporvi un’intervista che lo rappresenta molto, ricorda la sua storia e i suoi grandi obiettivi raggiunti… malgrado tutte le sfide da superare. Lo ricordiamo anche con una frase che ha detto proprio quel 2 ottobre scorso nella Loggia del Capitaniato per l’incontro “Inclusione e Pari Opportunità”:
“Non mettetevi limiti né paletti, mi è stato insegnato dai miei genitori e dai miei amici a non farlo, mi è stato anche insegnato ad aiutare il prossimo, perché io stesso ho ricevuto tanto aiuto. Tutti abbiamo la responsabilità di quello che diciamo e facciamo, l’abbiamo verso noi stessi, verso gli altri e verso il mondo”.
Grazie Sammy sei stato un grande esempio!