Il più grande valore della vita, prendersi cura di un’altra persona. Quante volte ci prendiamo cura di una persona, anche se di un familiare, di una persona che con noi ha un legame di sangue, con tenerezza e amore. Quante volte un volontario è chiamato a prendersi cura di una persona che non conosce, che incontra per la prima volta, semplicemente in occasione di un trasporto sociale. L’accoglienza, l’attenzione, la delicatezza, l’ascolto di questa vita, che magari timidamente riesce a dire il suo nome o semplicemente racconta di come sta perché lo fa raramente, è l’essenza del valore, della gentilezza, della bellezza dell’anima che sa che la cura è uno strumento che entra in relazione e che lo puoi esprimere con parole calde, di pace e di rispetto. Se ti prendi cura di una persona, sai curare anche te stesso.Se sai accarezzare una mano attraverso il tuo sguardo, sai sicuramente annaffiare l’anima di chi incontri, anche solo per un’occasione. Le tante occasioni diventano la ricchezza, la crescita e la tua strada: il valore della tua vita.

Gabriella Mezzalira, presidente
Maria Rita Dal Molin, direttore