I giovani, ne parliamo spesso tra di noi, sempre rispetto a come fare per coinvolgerli nelle associazioni di volontariato, nella vita sociale, nella comunità, dimenticando che con i giovani ci si confronta, ci si misura, si ascolta. Guarda un giovane e ricordati com’eravamo, cosa sognavamo, le nostre visioni future.C’era un entusiasmo che oggi non riusciamo a vedere, eppure c’è… che prospettive ha un giovane rispetto alla società di oggi, al suo desiderio di affermazione, di fare, costruire, dire e di misurarsi con la realtà che lo circonda? È bello ascoltarli, nei loro slanci ideali non ancora tarpati dalle disillusioni, sentire da loro l’impegno, il loro percepirsi utili, la loro generosità, nel preoccuparsi di far vivere esperienze di crescita a qualche adolescente che inizia a misurarsi. Sono alla ricerca di spazi, spazi di vita e di opportunità. Per loro è importante creare rete, comunità, luoghi da vivere insieme, dopo lo studio, l’impegno… luoghi di confronto, veri e propri incubatori di esperienze, idee, pensieri e contaminazioni… da cosa nasce cosa, un problema può generare una sfida, un’opportunità, un traguardo da raggiungere, una visione che, nel tempo, aprirà altre strade, sostenibili e innovative. I giovani sanno, i giovani conoscono, i giovani crescono, impariamo ad osservarli.

Gabriella Mezzalira, presidente
Maria Rita Dal Molin, direttore