A volte non si sa leggere negli eventi che capitano, ci collochiamo lontani e nel nostro dolore, ma un cuore umano sa consolare un altro cuore umano, da una delusione o da un inganno. Troppo spesso si usano parole senza conoscerne il significato profondo, come “ti voglio bene”. Voler bene implica molte cose, non aspettarsi nulla, perché nulla è dovuto… conosciamo la grande felicità che troviamo nei nostri giorni, in un incontro, in un momento dedicato ad un’altra persona che ha un bisogno in più. Tanto resta da fare per stare bene, come circondarsi di persone che sappiano condividere la bellezza, con l’eleganza di chi raccoglie un fiore e non lo strappa. Come ritrovarsi in qualcuno che è di famiglia, che non hai potuto conoscere, ma che la vita riporta a te, inaspettatamente. Risentire presenze lontane, radici, strade percorse in modo diverso, ma che il destino ha voluto intrecciare. Ecco tutto questo dà potere, dà calore alla casa, quella che abita in noi, che sa accogliere la vita che nelle piccole cose esprime tutta la sua bellezza.

Gabriella Mezzalira, presidente
Maria Rita Dal Molin, direttore