Ho avuto il privilegio di parlare con gli organizzatori di Relazionésimo.
Ci siamo accordati su come promuovere alcune attività INSIEME. Sì, è questo fare insieme che rispecchia ciò che siamo e ciò in cui crediamo. Il mondo è fatto di relazioni e non solo di noi. Non è facile rapportarsi con ciò che siamo, neanche quando tutto sembra semplice. Nulla è così semplice: neanche fermarsi ad osservare, a pensare se poi tutto avrà un senso per credere che la relazione ha un valore, perché siamo noi ad averlo. Si inseguono sguardi, sorrisi complici, entusiasmo, progettualità e affinità e ti chiedi se alla fine la persona che ti trovi davanti la conoscevi da tanto tempo, da un giorno, un’ora, un minuto e poi, ancora una volta, ti accorgi che tutto torna. Infatti! Tornano le esperienze, gli appuntamenti mancati, il valore che diamo alle cose e alle persone, il peso di una relazione. Pesano le relazioni? Forse è il nostro sentirci inadeguati, il tradimento, quell’essere se stessi e scoprire il gioco della delusione, quando altri approfittano di te e di ciò che sei a frenare entusiasmo, nuove complicità, speranze. Ma ancora una volta a trovare spazio è quell’essere così profondo, così curioso che emerge, nonostante la confusione e la percezione di essere stati usati e gode del risveglio, in quel mettere insieme giorni e notti già passate, nella gioia comunque di scoprire che, ancora una volta, noi siamo le nostre relazioni, le distanze da ciò che fa male, le vicinanze in ciò che illumina… e allora è ancora bello, ancora magia, scoprire che in un pomeriggio d’estate hai saputo incontrare le tue relazioni con altre e godere delle perle che sono nate, perché relazione è lasciare andare ciò che non ti appartiene più egodere di ciò che può essere un tocco di colore, calore, musica e rinascita, nel percorrere strade nuove… nel sentirsi in armonia con ciò che siamo.

Gabriella Mezzalira, presidente
Maria Rita Dal Molin, direttore