"Non importa quanto si vive, ma con quanta luce dentro, senza rimpiangere e senza piangere"
Roberto Vecchioni
Che bella questa frase di Roberto Vecchioni, un bel modo per prepararci al nostro prossimo incontro di giovedì 9 dicembre con tutto il Volontariato Vicentino, un bel modo per occuparci di cultura, di luce, legami e sentimenti. Con questo spirito accompagnamo anche il percorso della candidatura di Vicenza come Capitale Italiana della Cultura 2024, come bisogno di invenzioni sociali, in un intreccio di legami e relazioni che sempre più sono necessari per dare vita a progetti condivisi e a modelli, stili di vita, che valorizzino le differenze e permettano alle Persone di essere più felici. Come fare a vivere senza rimpiangere e senza piangere? Dobbiamo riconoscere la luce, far emergere la nostra umanità, rendere i contesti più sociali, promuovere la socializzazione. È sempre una sfida, anche la cultura, perché il cambiamento non è scontato, ma il bisogno di essere felici è veramente una necessità. Facciamo in modo di vivere insieme una bella occasione.
Mario Palano, presidente
Maria Rita Dal Molin, direttore