"Nessuna giornata in cui si è imparato qualcosa è andata persa"
David Eddings
Lo spunto per aprire questa newsletter arriva da un appuntamento formativo e di confronto sulle "prospettive per un territorio che crea valore e sviluppo". Un tema legato direttamente alle tante attività che voi, volontari sul territorio, non fate mai mancare. Già il ritrovarsi a un evento in presenza non ci sembra vero. L'incontro ci fa riscoprire l'attenzione nel dare valore a ciò di cui si sta parlando e l'importanza del porsi in ascolto, per fare sintesi così da aumentare le nostre conoscenze. L'intensa mattinata di confronto su un territorio articolato e complesso, che sa trovare tante opportunità, ci ha dato la carica. Ci siamo lasciati trasportare, immaginando una serie di tavoli da gioco, a rappresentare le aggregazioni sociali pubbliche e private. Nei tavoli ciascuno fa un certo gioco, ma al tavolo ci si siede per capire i giochi di tutti e per cogliere l’occasione per fare un gioco insieme, usando le stesse carte. Ecco che, nel fare insieme si mettono in comune risorse fisiche ed economiche, con l’obiettivo, considerando il contesto sociale, di arrivare dove ci sono persone escluse. Siamo veramente convinti che la società dia opportunità a tutti? Noi che ruolo giochiamo in tutto questo? Oggi non è stata una giornata persa, perché grazie a questi stimoli sono tornate a proporsi incalzanti due parole: co-programmazione e co-progettazione, una sfida sempre attuale contenuta nell'’art. 55 del D.Lgs. 117/2017, uno degli articoli più interessanti per il codice del terzo settore, che assegna un ruolo importante tanto alla pubblica amministrazione quanto agli enti del terzo settore che possono essere coinvolti. Se ci crediamo insieme, oltre a non aver perso una giornata, si è guadagnata una nuova opportunità, basta saperla concretizzare.
Mario Palano, presidente
Maria Rita Dal Molin, direttore