COMUNICATO STAMPA CSV DI VICENZA
7 CANDIDATI PER 7 ENTI IL CSV di VICENZA CERCA GIOVANI PER IL SERVIZIO CIVILE REGIONALE
"FareORganizZAre GIOVANI in servizio", è questo il titolo del progetto di Servizio Civile Regionale, letto graficamente anche "Forza Giovani", presentato da Volontariato in Rete Federazione Provinciale di Vicenza e cioè l’ente gestore del CSV di Vicenza. Rappresenta l’opportunità di vivere un’inestimabile esperienza nel mondo del sociale dedicata a 7 giovani in 7 realtà del territorio, in primis il CSV di Vicenza ma anche l’Associazione Integrazione OdV, il CAV Centro Aiuto alla Vita di Schio, la S.O.G.IT. Alto Vicentino e le amministrazioni comunali di Carrè e Torrebelvicino oltre all’Istituto Comprensivo Vicenza 5.
"Questa rete è il risultato di un’importante lavoro di co-progettazione e co-programmazione per poter coinvolgere i giovani volontari e per raggiungere gli obiettivi focalizzati sul promuovere la qualità di vita dei minori e degli adulti. Si interverrà negli ambiti di assistenza, servizio sociale, promozione e organizzazione di attività educative, culturali, dell’economia solidale e di protezione civile." - spiegano Mario Palano e Maria Rita Dal Molin, Presidente e Direttore del CSV di Vicenza - "Ogni volontario svolgerà il servizio in uno degli enti partecipanti, dando supporto ai volontari, al personale e ai collaboratori, aiutato da un tutor e costantemente in confronto con gli operatori."
C’è tempo fino al 30 settembre 2020 alle 14:00 per proporsi e presentare domanda in carta semplice a Volontariato in Rete inviando una raccomandata o una mail facendo riferimento al sito www.volontariatoinrete.org oppure consegnando il tutto a mano. I moduli, a disposizione anche nel sito della Regione Veneto www.regione.veneto.it/web/sociale/servizio-civile, vanno firmati e completati con un documento d’identità, facendo richiesta esclusivamente per un unico progetto, pena l’esclusione. I giovani dovranno avere tra i 18 e i 28 anni al momento della candidatura, essere cittadini comunitari domiciliati in Veneto o non comunitari ma regolarmente soggiornanti in Italia, non avere precedenti penali (secondo una lista ben dettagliata disponibile nel sito) ed essere titolari di un conto corrente per permettere il versamento dell’indennità di 12 euro al giorno. Questa la quota, compresi giorni festivi e di riposo, per 12 mesi, se si raggiungeranno le 24 ore di servizio per settimana, l’indennità viene invece ridotta proporzionalmente nel caso di un monte orario settimanale compreso tra le 18 e 24 ore, fino al 40% se ci si limiterà alle 18 ore minime.
La selezione dei candidati avverrà martedì 20 ottobre 2020 alle ore 17:00, presso il Centro di Servizio per il Volontariato della provincia di Vicenza in Contrà Mure San Rocco, 37/a mentre l’avvio del servizio è già previsto entro il mese di novembre 2020. Il bando regionale approvato con DGR 1167 del 11 agosto 2020, darà spazio a ben 192 giovani nel Veneto.
L’obiettivo del progetto "FareORganizZAre GIOVANI in servizio" è quello di creare una sinergia tra gli enti coinvolti, associazioni e istituzioni, facendo perno sulla capacità di creare valore nel territorio proprio grazie all’esperienza di Servizio Civile e con azioni di supporto che permetteranno ai giovani contatti diretti con minori, adulti e anziani in situazione di disabilità o di disagio e con bambini stranieri e italiani segnalati per disturbi dell’attenzione o comportamentali. Il coinvolgimento delle Amministrazioni Comunali di Torrebelvicino e Carrè interesserà maggiormente le fasce più deboli della popolazione seguite dai servizi sociali anche con i pasti a domicilio. L’Associazione Integrazione, che da sempre promuove l’integrazione delle persone con disabilità, porrà un’attenzione particolare ai minori in difficoltà, così come il CAV di Schio che impiegherà i giovani in servizio civile nell’accudire i bambini accolti presso il centro "Fiordaliso". Per quanto riguarda il CSV di Vicenza, le attività si svolgeranno sia presso la sede in città sia all’Emporio Solidale di Dueville, recentemente inaugurato, mentre S.O.G.IT Alto Vicentino formerà i ragazzi nella gestione del trasporto domiciliare di persone non autosufficienti. Completa il gruppo l’Istituto Comprensivo 5, composto dalle scuole dell’infanzia "Stalli" e "Bepi Malfermoni", le scuole primarie "Giusti", "2 Giugno", "da Porto" e la scuola secondaria di primo grado "A. Giuriolo". In questo ampio scenario sono presenti numerosi alunni stranieri con bisogni formativi maggiori, che hanno la necessità di essere seguiti con una didattica personalizzata e di un supporto sociale rivolto anche alle famiglie di provenienza. Occuparsi di tutte le persone in situazioni di disagio comporta un interesse per la qualità della vita e dell’ambiente in cui vivono: comunità, luoghi aggregativi, contesti sociali ed educativi, istituzioni, ecc. dando attenzione a tutte le necessità dalla consegna del pasto caldo a domicilio all’accompagnamento ai luoghi di cura.
Ufficio Stampa del CSV di Vicenza
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